Confermare la partita contro la Cremonese. Questo aveva chiesto Inzaghi in vista della sfida contro la Sampdoria. E questo il Pisa gli ha dato. Lo step in più è stato fatto: perché se contro i grigiorossi er arrivata una vittoria che certificava, legittimava i nerazzurri come i primi in classifica, quella contro i blucerchiati ha mostrato la consapevolezza della squadra di poter mantenere la posizione fino alla fine.
Una vittoria di successo, di controllo. Tutti i punti di forza del Pisa sono stati esaltati: l’energia di Lind, che ha sfruttato un’incertezza difensiva per trovare la rete che ha “stappato” il match, quindi due contropiedi nella ripresa avviati dai due attaccanti, prima il danese quindi Bonfanti, subentrato, che hanno permesso i gol di Tramoni prima, di Angori poi. Quest’ultimo la scelta a sorpresa di Inzaghi, al posto di Beruatto. Un Pisa bravo anche a soffrire, che spesso ha lasciato l’iniziativa alla Sampdoria, senza mai incassare il colpo. Unica nota negativa il cartellino giallo per Marin che, diffidato, salterà la sfida contro la Carrarese al rientro della sosta. Ma il cielo è sempre più (nero)azzurro sopra Pisa.