Prosegue l’iter per la realzizazione del nuovo centro sportivo della società nerazzurra. Al piano inizialmente presentato sono stati richieste modifiche
Il Pisa Training Centre, il nuovo centro sportivo del Pisa Sporting Club. Ma, come riportato da Il Tirreno, arrivato alla presentazione al Comune del piano attuativo, questo dovrà scegliere un’altra strada con un’altra tempistica. Infatti, prima di proseguire l’iter, il progetto dovrà la Vas, Valutazione Ambientale Strategica. Un’ulteriore valutazione per quanto riguarda l’ambiente e la sostenibilità, considerando che l’area sulla quale dovrebbe sorgere l’impianto è a prevalente destinazione agricola. Al Comune di Pisa sono arrivati il parere di diversi enti. Adesso, un nuovo step per la realizzazone.
Il cantiere è stato creato ad aprile, come dichiarato da Giovanni Corrado ai microfoni di 50 Canale. La zona dove sorgerà il Pisa Training Centre, in Gagno, è stata recintata e ricoperta da stemmi della società. Una zona suggestiva, con vista Torre (come d’altronde l’Arena Garibaldi stessa).
Quello del centro sportivo è un elemento cardine del progetto di Knaster, ancor di più dello stadio. Il Pisa vuole partire lavorando dalla base, dalle infrastrutture. Un centro sportivo nel quale, oltre alla prima squadra, potrà lavorare tutto il settore giovanile (a differenza di ora, dove le varie categorie sono smistate lungo vari centri sportivi della provincia). Sette campi regolamentari, due campi di dimensione ridotte, palestre, uffici, foresteria: una vera e propria cittadina dello sport, alla stregua di quanto realizzato dall’Empoli a Monteboro e dalla Fiorentina nel nuovo Viola Park.
