In attesa dell’ufficialità, che dovrebbe arrivare mercoledì, Miguel Veloso diventa il terzo portoghese nella storia del Pisa
Il primo è stato Pedro Oliveira con 12 presenze e un gol nel 2010-2011 in serie C. Olivera debuttò contro il Barletta all’Arena, 2-2 con due assist, e segnò la sua unica rete in nerazzurro, sempre a Pisa, nel 2-2 con il Cosenza. Con il tecnico Leonardo Semplici, che lo aveva diretto ad Arezzo, giocava trequartista. Qualche buona giocata ma la squadra era in difficoltà di classifica e dopo l’esonero di Semplici e l’avvento di Dino Pagliari Oliveira trova meno spazio. E’ comunque determinante con l’assist per Guidone nella gara vinta 1-0 in casa della Cavese nel giorno del debutto di Pagliari. Vittoria decisiva nella corsa salvezza del Pisa targato Carlo Battini e Piero Camilli. A fine stagione Oliveira tornerà in patria alla Portimonense.
Tornando al presente si può dire che, dopo le visite mediche di ieri e l’indizio social sui canali ufficiali del Pisa, Miguel Veloso, 37 anni, detto Il professore, diventa il terzo portoghese in 114 anni di storia del Pisa. Gli farà compagnia il connazionale Tomas Esteves, anche qui l’indizio social è stato chiaro, che torna a titolo definitivo con un contratto triennale dopo che la scorsa stagione ha indossato il nerazzurro in prestito dal Porto con obbligo di riscatto.
Un calcio, quello lusitano, che conosce bene Alberto Aquilani visto che ha giocato nello Sporting Lisbona nel 2016-2017, 19 presenze e tre reti, e dove ha apprezzato il tecnico Jorge Jesus che è l’attuale tecnico dell’Al-Hilal nella Saudi Pro League in Arabia Saudita. Uno dei punti di riferimento calcistici del nuovo tecnico nerazzurro. Proprio nello Sporting Lisbona è iniziata la carriera da professionista di Veloso, dopo la partenza da ragazzino al Benfica, co compagno di squadra un certo Cristiano Ronaldo. Di un anno più grande del neo centrocampista del Pisa.
