Ecco le prime parole in pubblico del Ds Stefano Stefanelli nella sala stampa dell’Arena Garibaldi.
Stefanelli è operativo da metà luglio quando venne scelto dal club per prendere il posto di Aleksandar Kolarov che rinunciò all’incarico a pochi giorni dall’inizio del ritiro di Rovetta. E questo pomeriggio si è presentato alla stampa facendo anche un primo bilancio di questi giorni di lavoro ed esponendo gli obiettivi più immediati sul mercato e non solo.
Stefanelli inizia parlando della sua fase di inserimento: ” Ringrazio Giovanni Corrado e la proprietà tutta. E’ una gran bella occasione per me. Nel momento in cui ci siamo sentiti per la prima volta è scattato subito qualcosa di forte. E’ stata una cosa improvvisa e inattesa ma le aspettative che avevo sono state altamente superate dalla prova dei fatti. Ho trovato una società formata da professionisti competenti e attaccati a questo club. L’inserimento per me è stato facile”.
Stefanelli parla subito di alcuni obiettivi in entrata:“Shpendi è un giocatore che ci interessa ma non sarà una trattativa facile per tanti motivi. E’ una situazione complessa a 360 gradi, siamo vigili. Per quanto riguarda Barberis stiamo continuando gli accertamenti perché sono necessari altri esami a tutela del giocatore e del club. Valoti? A chi non piace un giocatore così, in B tutti lo vogliono. Ci sono stati dei contatti. Il ragazzo non è convinto di lasciare la A. Noi percependo questo siamo un po’ sul chi va la “.
Sulle uscite: “Il discorso uscite è dinamico e imprevedibile. Sono tante le cose da fare. Non c’è nulla di concreto a parte l’uscita di Livieri in prestito a Catania. Bisogna sfoltire la rosa. Siamo a buon punto anche se c’è tanto da fare. Ci saranno cambiamenti sia in entrata che in uscita. E’ un mercato un po’ fermo. Anche le altre hanno tanti giocatori. I rinvii non aiutano”.
La priorità? ” Bisognerà dare almeno un esterno al mister. La priorità potrebbe essere questa”.
Sul rapporto con Aquilani: “Il mister l’ho visto allenare e lo sto conoscendo in questi giorni. E’ importante per me comprendere bene le sue idee e il suo carattere per lavorare nel miglior modo possibile per il club”.
Su Beruatto come possibile partente: “io vedo un ragazzo sul pezzo che si allena a tutta ed è sempre sorridente. Pensa a tutto meno che andare via da Pisa”.
