Dopo l’1-0 alla Carrarese in amichevole sono tanti gli aspetti da migliorare a sei giorni dal debutto in campionato di venerdì prossimo in casa della Sampdoria alle 20,30. Preoccupa anche la situazione dell’infermeria, in attesa di novità dal mercato.
Alberto Aquilani non è uscito soddisfatto dalla prima amichevole all’Arena Garibaldi contro la Carrarese decisa da una prodezza in extremis di Lisandru Tramoni. La poca brillantezza a livello fisico, qualche carenza in fase di costruzione e soprattutto le poche occasioni create hanno lasciato l’amaro in bocca al tecnico nerazzurro. Aquilani è stato schietto e diretto. Come è giusto che sia. Servono giocatori funzionali al suo progetto di gioco, inutile girarci intorno.
Al di là della prestazione, che non è stata convincente, la squadra ha palesato ancora molte difficoltà nella zona calda del campo. Con le punte centrali che hanno ricevuto pochi rifornimenti. Preoccupa inoltre il fatto che al Ferraris mancheranno alcuni giocatori importanti. Sicuramente non ci saranno Calabresi, Esteves, De Vitis e Gliozzi. L’attaccante potrebbe anche partire visto l’interesse del Brescia.
Altri sono in dubbio. A cominciare da Nicolas che ieri non è stato schierato da Aquilani che ha preferito non rischiarlo dopo un problemino accusato in allenamento. Non c’era neppure Masucci che ha avuto una distorsione e Caracciolo che a breve farà altri accertamenti per capire se sarà pronto. Da valutare anche Beruatto che con la Carrarese è uscito per far posto a Jureskin a causa di un problema alla caviglia. In sei giorni Aquilani spera di non essere così corto. E magari con qualche rinforzo in più già a disposizione per questa grande sfida.