Nella stagione 1986-87 i nerazzurri di Gigi Simoni piegano per 1-0, gol di Faccini, il Parma allenato dal tecnico di Fusignano. Che di lì a poco scriverà la storia sulla panchina del Milan.
Domenica 2 novembre 1986 è una giornata molto calda all’Arena per essere in pieno autunno. E anche la gara è da temperature alte. Con il Parma la vittoria è d’obbligo dopo una partenza non trascendentale dei nerazzurri che hanno racimolato 6 punti in 7 partite. La squadra punta alla promozione e si è rinforzata nel mercato di riparazione autunnale con gli arrivi dei giovani attaccanti Davide Pellegrini e Lamberto Piovanelli. Con il Parma però i titolari sono ancora Luca Cecconi e Alberto Faccini. Fino a quel momento solo il primo è andato a segno nella gara vinta 2-1 con il Catania.
All’Arena il Parma fa la sua buona partita guidata in difesa dal pisano Gianluca Signorini, libero per cui Sacchi stravedeva, ma è costretto a cambiare portiere nel secondo tempo. Si fa male Ferrari e debutta in serie B il 17enne Luca Bucci. Il Pisa fa fatica anche nella ripresa quando Simoni sceglie di giocare con tre attaccanti inserendo Pellegrini al posto di Mariani. A nove minuti dalla fine la svolta: Giovannelli serve Cecconi che calcia in porta dal limite, la deviazione di un difensore favorisce Faccini che calcia al volo di destro anticipando l’uscita di Bucci. E’ una liberazione. Faccini corre sotto la Curva Nord per festeggiare il suo primo gol e unico gol in campionato con la maglia nerazzurra. Un gol decisivo per la prima vittoria spartiacque di una stagione che riporta in A il Pisa dopo un solo anno tra i cadetti.