Bella soddisfazione per il difensore nerazzurro Hjortur Hermannsson che è tra i protagonisti dell’1-0 rifilato dall’Islanda alla Bosnia nelle qualificazioni a Euro 2024
Hermannsson non giocava una partita in Nazionale da quasi due anni. Esattamente dall’11 ottobre 2021 quando l’Islanda travolse per 4-0 il Liechtenstein in una gara delle qualificazioni ai mondiali in Qatar. Dove l’Islanda non si è qualificata. Il difensore nerazzurro è stato convocato diverse volte a solo ieri contro la Bosnia è tornato titolare giocando la partita per intero. Toccando così quota 25 presenze con la sua Nazionale.
E il successo per 1-0 è arrivato nei minuti di recupero grazie al gol di Finnbogason. Con questo successo aggancia proprio la Bosnia di Dzeko a 6 punti ma resta molto distante dalla Slovacchia, seconda con 13 punti, e dal Portogallo capolista a punteggio pieno a quota 18. La qualificazione a Germania 2024 è fortemente compromessa. Hermannsson non risentirà di questo impegno visto che sarà squalificato per la sfida tra Pisa e Bari di sabato alle 14 all’Arena. Tornerà a disposizione per l’incontro di sabato 25 settembre in trasferta contro la FeralpiSalò sul neutro di Piacenza.
Chi invece ci crede ancora è la Romania di Marius Marin che è seconda nel gruppo I con 9 punti, dopo l’1-1 nello scontro diretto con Israele ( 8 punti), alle spalle della Svizzera, salita a 11 dopo il pareggio in Kosovo, e stasera si gioca una sfida cruciale. A Bucarest alle 20,45 è di scena proprio il Kosovo, 4 punti, ed è comunque un’occasione per consolidare la seconda piazza, utile per andare all’Europeo, e non perdere contatto con la Svizzera che dovrebbe avere vita facile in casa contro Andorra. Marin, dopo esser partito titolare sabato scorso, si candida a un posto dall’inizio anche stasera. Sarà l’ultimo nazionale a far rientro a Pisa e avrà meno tempo di tutti per allenarsi in vista del Bari.