L’1-1 contro il Bari conferma che i nerazzurri devono ancora trovare continuità sul piano del gioco e migliorare nella fase difensiva.
Contro i pugliesi è stato preso un gol fotocopia a quello subito con il Parma. La poca attenzione nei minuti finali è costata tre punti. Inoltre è arrivata la terza espulsione di fila, un po’ meno dannosa delle altre perché arrivata al 90esimo, con Nagy che è riuscito a rimediare due gialli nella mezz’ora in cui è stato in campo.
La squadra stavolta aveva iniziato bene la gara. Pressione alta sui portatori di palla del Bari e ritmo piuttosto alto. Un piccolo brivido per una respinta corta in uscita di Nicolas, con tiro sballato di Maita, e poi la prima parte del primo tempo è stata di marca pisana. Con D’Alessandro che saltava spesso l’uomo e faceva ammonire Acampora, tanto inseguito in estate, e Veloso a dettare i tempi a centrocampo e provarci anche al tiro così come Marin. Proprio da un cross da sinistro del portoghese arriva la respinta di Maiello sulla quale irrompe Beruatto che al 12′ segna un gran gol di sinistro.
Il Pisa inizialmente domina nel palleggio ma ha il demerito di non affondare il colpo nonostante davanti Moreo sia un vero e proprio punto di riferimento per la squadra. Con il passare dei minuti di tiri in porta se ne vedono pochi e il Bari inizia a guadagnare metri e proprio l’ex Sibilli tenta di combinare qualcosa di interessante. Ma anche qui c’è poca precisione. Soprattutto dopo l’uscita di D’Alessandro, da valutare il suo infortunio, il Pisa inizia a calare.
Nella ripresa il Pisa ha il torto di abbassarsi troppo e di snaturare le sue idee di gioco. Bene provare a badare al sodo ma la squadra ha fatto fatica sia nel palleggio, sia nelle ripartenze. Soprattutto dopo le uscite di Moreo per crampi, buona la sua partita, di Veloso e di Arena. Gli ingressi di Mlakar, Touré e Nagy non sono stati positivi. Lo sloveno, a parte un contropiede dopo pochi minuti dal suo ingresso in campo, non si è mai visto al tiro e non ha garantito il lavoro di Moreo. Touré in quella posizione sulla trequarti, ruolo non suo, ha caratteristiche completamente diverse da Arena e un passaggio a un Pisa più fisico ha creato meno difficoltà al Bari.
Nagy invece non è riuscito a dare ne equilibrio e neppure qualità nel passaggio. In un secondo momento anche l’ingresso di Esteves, rientrava dopo quattro mesi, non porta i frutti sperati al posto di un Valoti anche lui a corto di energie. La sensazione è che questa squadra finisca la benzina un po’ troppo presto. Si è parlato di calo mentale ma anche a livello fisico la squadra ha chiuso decisamente in riserva. Va detto che l’incontro è avaro di occasioni clamorose gol da ambo le parti. Nicolas deve compiere solo una grande parata su un tiro improvviso di Nasti dal limite dell’area.
Nel Bari Mignani butta nella mischia Akpa Chukwu, proprio al posto di Nasti, e il classe 2005 al 40′ della ripresa toglie le castagne dal fuoco ai pugliesi dopo che pochi minuti prima aveva rimediato un giallo. Va detto che il Pisa, nell’azione del gol, lo ha favorito non poco nell’azione del gol. Prima la squadra ha fatto fatica a buttar via un pallone che in quel frangente doveva esser calciato molto lontano, poi Esteves si è fatto saltare troppo facilmente da Dorval e infine Leverbe è rimasto fermo sul cross basso dell’esterno destro. Tutta la difesa, compreso Canestrelli che nel complesso non aveva sfigurato, è apparsa distratta come sull’altro gol beffa di Colak con il Parma. Dinamica simile con Jureskin che era andato in scivolata su Begic concedendo il cross basso dalla fascia destra.
Sono dettagli da migliorare in fretta per evitare di perdere altri punti preziosi. Infine mettiamoci anche l’espulsione di Nagy, secondo giallo, che lascia la squadra in dieci nei quattro minuti di recupero. Il pari però nel complesso è un risultato giusto malgrado sia il Pisa a mordersi le mani visto che per la bellezza di 73 minuti, dal gol di Beruatto a quello di Akpa Chikwu, ha condotto la gara in vantaggio. Si può fare decisamente di più al netto dei tanti infortuni. A cominciare da sabato prossimo contro la FeralpiSalò.