La conferenza stampa dell’allenatore nerazzurro alla vigilia della partita contro i calabresi. Pisa al ritorno in casa dopo due trasferte
Il Pisa, dopo la doppia trasferta in terra emiliana contro Feralpi Salò e Reggiana, è pronto a fare il ritorno all’Arena Garibaldi, dove domani alle 14:00 sfiderà il Cosenza di Caserta. Stessi punti in classifica per le due squadre, con i nerazzurri con una partita in meno, quella che recupererà il 24 ottobre contro il Lecco. Alla vigilia della partita, Alberto Aquilani ha parlato in conferenza stampa.
SULLA PARTITA – “Partita che viene dopo un’infrasettimanale, la terza in una settimana. Affrontiamo una squadra forte, che ha cambiato tanto, dall’allenatore alla rosa. Ha un potenziale importante. Quando ci sono tante partite c’è meno tempo per prepararle. I ragazzi sono pronti, mi aspetto consapevolezza sull’importanza della gara”
ALLA RICERCA DELLA VITTORIA ALL’ARENA – “Non penso a questa cosa. Per noi giocare in casa deve essere un punto di forza, devono essere un valore aggiunto. Spero che la mancata vittoria da tempo sia ininfluente. Dobbiamo aver fame di vincere la partita. Vogliamo vincere? Dobbiamo fare una grande partita”.
SULLE DISPONIBILITA’ E PROBABILE FORMAZIONE – “Lisandru Tramoni e Valoti stanno bene. Abbiamo tanti giocatori su cui poter scegliere. Tutti i ragazzi hanno fatto bene: dobbiamo stare tutti sul pezzo: la concorrenza è molto alta. Un dato ci dice che dobbiamo spingere, dobbiamo avere una condizione ottimale, che ci permetta di fare la nostra partita per novanta minuti. I ragazzi mi stanno mettendo in difficoltà. Questo mi fa piacere”.
SULLA CONDIZIONE – “La condizione migliora partita dopo partita. I giocatori ora stanno bene. Qualcuno ha giocato più di quanto avrebbe dovuto, ora stiamo bene. Mi preoccupa solamente il fatto della mentalità, dobbiamo averne una di una squadra forte”.
SUI MANCATI GOL DEGLI ATTACCANTI – “E’ un momento, il problem non è del giocatore, ma del reparto, che deve trovare la scelta migliore. Il dato a me non preoccupa: faccio un ragionamento più complessivo, su quante volte ci arriviamo e potremmo far male. Torregrossa sta bene, è un valore aggiunto. Moreo ci sta dando grande generosità. Vogliamo questo. Se siamo stati squadra aggressiva è perchè lui ha fatto una pressione molto buona. La sua crescita fisica sta bene, a ciò va abbinata la sua qualità tecnica e di finalizzazione, ma deve fare entrambe le fasi molto bene: lo ha nelle corde”.
SUL MODULO – “La difesa a quattro può ruotare facilmente a tre. E’ un dato che io capisco, ma noi giochiamo in funzione in base alle caratteristiche degli avversari e dei giocatori che o a disposizione. Dipende da contro chi giochiamo, da chi abbiamo a disposizione. Mi piace una squadra che riesce a giocare con più moduli all’interno della stessa partita“.
SULLE PRECEDENTI DUE PARTITE – “Merito di tutti. E’ una crescita che fa parte del nostro lavoro. Più attenzione dietro e capacità davanti. I giocatori devono amalgamarsi ancora bene, ma è un dato del quale prendiamo atto.