Da due giorni non si parla d’altro. La proposta del sindaco di Pisa Michele Conti ha rimesso al centro del dibattito il futuro dell’Arena Garibaldi. Il club ha apprezzato la proposta e questa mattina su La Nazione il presidente Giuseppe Corrado ha dato segnali di apertura. “Tutto sarà valutato con attenzione al fine di poter usufruire di uno stadio sicuro per i tifosi nel rispetto delle norme federali e con una capienza adeguata”.
Il punto di partenza sarà il prezzo. Il Tirreno fa notare che nel 2018, anno in cui si è iniziato a dibattere di una possibile vendita dell’Arena, l’Agenzia delle entrate aveva fatto una stima di 6 milioni e 311mila euro per la piena proprietà. La stima però andrebbe ricalcolata visto il periodo di tempo passato e lo stato attuale dello stadio che non è certo ottimale. Alla luce soprattutto dei problemi riscontrati in gradinata nella partita contro il Lecco del 24 ottobre scorso.
Sempre secondo Il Tirreno potrebbe cambiare, il condizionale è d’obbligo, anche il progetto di restyling. Non più la demolizione e la ricostruzione delle due curve e della gradinata, con la sola tribuna che non viene toccata, ma una riqualificazione importante dell’Arena Garibaldi. Senza buttare giù niente. Adesso però è il momento di accelerare. Intanto garantendo il prima possibile l’agilità della gradinata e la sicurezza assoluta degli spettatori.