Lisandru Tramoni è l’uomo in più del Pisa. Da quando Alberto Aquilani ha deciso di schierarlo da titolare contro il Cittadella, raramente ne ha fatto a meno.
Classe 2003, il numero 7 francese, arrivato nella scorsa estate all’ombra del fratello Matteo, proprio “grazie” (con tutte le virgolette necessarie) all’infortunio del fratello è riuscito a imporsi nella formazione nerazzurra. Nella scorsa stagione Luca D’Angelo lo utilizzò appena in cinque occasioni, e per trovare minutaggio scese nelle giovanili, disputando una partita del campionato Primavera2 e facendo due presenze al Torneo di Viareggio.
Questa stagione, la musica è diversa: sono già 7 le presenze di “Tramonino”, come parte del tifo ha iniziato a chiamarlo, di cui le ultime cinque consecutive. In queste, schierato sia da esterno a tutta fascia nel 3-4-2-1 che da esterno destro alto nel 4-2-3-1, si è dimostrato quasi sempre il migliore in campo tra le fila degli uomini di Aquilani. Contro il Cittadella, l’assist per il gol di Piccinini, quindi, nella partita successiva, contro il Lecco, il primo gol tra i professionisti, grazie a una bellissima serpentina che ha anticipato l’esultanza sotto la Curva Nord.
Da gregario, adesso è uomo fondamentale, e senza alcun dubbio Lisandru sarà l’uomo sul quale il Pisa farà affidamento anche nelle prossime partite.