Diversi i dubbi di Alberto Aquilani in vista della partita di Bolzano. Fondamentale per andare alla sosta con il morale alto e una classifica migliore del tredicesimo posto attuale a 13 punti. Un successo potrebbe valere l’aggancio proprio al Sudtirol che però deve recuperare la partita con il Brescia.
Ernesto Torregrossa sarà quasi certamente tra i convocati. Resta però da capire se il numero dieci potrà scendere in campo dopo l’infortunio al polpaccio che lo ha tenuto fermo contro Venezia e Como. Di sicuro non partirà titolare ma ci è fiducia per portarlo in panchina e magari diventare utile in corso d’opera.
Se il Pisa giocherà ancora con una punta il candidato numero uno è Stefano Moreo. Ancora a secco in questo campionato. Ettore Gliozzi invece non è ancora pronto per giocare novanta minuti ma anche lui potrebbe entrare nel finale. Magari aumentando il minutaggio rispetto alla gara di Venezia.
Il portiere Nicolas e il centrocampista Marin, usciti malconci contro il Como, sono tutti pronti per giocare. Tutto dipende dal modulo. Se sarà accantonato di nuovo il 4-2-3-1, già nel secondo tempo con i lariani il Pisa è passato al 4-1-4-1, non è escluso il ritorno ad una difesa a tre. In caso di 3-4-2-1 altre certezze potrebbero essere rappresentate da Tramoni ed Esteves sulle fasce e Valoti a fare da elastico assieme a Piccinini tra centrocampo e attacco. Al momento il ballottaggio più caldo appare quello tra Barberis ( nella foto) e Veloso, favorito il primo, per il ruolo di playmaker.