In un’Arena gremita da oltre 12mila spettatori il Pisa batte 2-0 il Debrecen e conquista la Mitropa Cup grazie ai gol del difensore Stefano Colantuono (nella foto) e dell’olandese Willem Kieft. In una domenica con la serie A ferma per le Nazionali Pisa diventa il centro pulsante del calcio italiano ammaliato dai colpi di Platini, Maradona, Rummenigge e tanti altri.
Ma facciamo un passo indietro. Nel 1985 il regolamento della Mitropa Cup prevede una final four tra Pisa e Lucca. In lizza gli ungheresi del Debrecen, gli jugoslavi del Rijeka, i cecoslovacchi del Sigma Olomuc e appunto il Pisa. Tutte squadre che hanno vinto i rispettivi tornei di serie B nella stagione precedente. Il 14 novembre a Lucca il Debrecen piega 1-0 il Rijeka, mentre a Pisa i nerazzurri giocano una partita equilibratissima con il Sigma Olomuc.
La decide Klaus Berggreen che entra in campo al 58’ al posto del difensore Roberto Chiti e segna il definitivo 1-0 a quasi dieci minuti dal termine. Meno di 24 ore prima il danese aveva giocato e vinto per 4-1 in Irlanda con la sua Danimarca una gara per le qualificazioni ai mondiali di Messico ’86. I primi disputati dai biancorossi.
E si arriva al 17 novembre 1985. A Lucca il Rijeka batte 3-2 il Sigma Olomuc e si aggiudica il terzo posto. A Pisa il presidente Romeo Anconetani vuole il primo trofeo internazionale della storia nerazzurra. L’Arena è un vero e proprio freezer. L’allenatore Vincenzo Guerini deve fare a meno inizialmente di Paolo Baldieri che il giorno prima era in panchina a Chorzow con la Nazionale di Enzo Bearzot.
Baldieri riesce comunque a prendere l’aereo e parte dalla panchina. La partita è equilibrata e la sblocca chi non ti aspetti al tramonto del primo tempo. Il terzino destro Colantuono riprende una punizione di Berggreen respinta dal palo e da vero attaccante appoggia in rete. Nella ripresa entra Baldieri al posto di Muro e il Pisa controlla bene la gara. Al 77’ parte come una scheggia Volpecina sulla fascia sinistra, entra in area e mette al centro per Baldieri che va sul pallone assieme al portiere e la palla arriva a Kieft che deposita in rete a porta vuota.
E’ il 2-0 che apre le porte al grande trionfo. Il presidentissimo Romeo Anconetani alza la Coppa insieme a Berggreen tra gli applausi della folla. Pisa può gioire per un successo di grande prestigio. Il primo alloro internazionale nella storia del Pisa. Di quel 17 novembre 1985 restano tanti episodi belli e curiosi. Mitiche le coperte di lana a bordo campo per ripararsi da quel grande freddo. Ma in pochi lo sentivano.