Dopo quarantotto giorni di silenzio, Aquilani torna a parlare in conferenza stampa. Lo farà alla vigilia della sfida tra Pisa e Ternana, in programma domani, sabato 9 marzo, all’Arena Garibaldi. Sono tanti i temi che l’allenatore nerazzurro ha affrontato nella presentazione della partita.
SUL SILENZIO STAMPA E LE PAROLE DEL PRESIDENTE – “Ci siamo adeguati. Non dipende da noi. Mi sono adeguato a una scelta imposta dalla società. Le motivazioni le ha spiegate il presidente, è stato molto chiaro. Abbiamo lavorato come sempre. Una conferenza stampa in meno o in più non cambia: il mio lavoro non cambia”.
SULLA PARTITA CONTRO LA TERNANA – “Ci apprestiamo ad affrontare una partita dal significato veramente importante. Abbiamo lavorato sulla consapevolezza dell’importanza di questa gara. Siamo a marzo. Di tempo ne è passato tanto. Mi auguro che i calciatori abbiano la consapevolezza di dover fare qualcosa di importante. Tutto è importante, gli ultimi minuti, il non rimanere in dieci: tutto ciò che ci ha portato a essere amareggiati. Domani è la partita più difficile, ci siamo preparati con l’obiettivo che siamo pronti. Dipende da noi”.
COME E’ CAMBIATO IL PISA – “Siamo cresciuti. Abbiamo fatto dei passi in avanti, ma gli episodi ci hanno ammazzato. La squadra è cresciuta”
BONFANTI – “Ha un problema al muscolo. Domani non sarà a disposizione. Niente di grave. De Vitis rientra”
SUI FISCHI – “Ovviamente dobbiamo lavorare per non ricevere fischi. Certamente però i fischi dopo trenta secondi destabilizzano“.
COME SPIEGHEREBBE IL GIOCO – “Potremmo stare fino a domani. Non voglio nemmeno farlo capire. L’importante è che i giocatori lo capiscano. Abbiamo bisogno dei risultati”
SULLA TIFOSERIA – “Di messaggi alla tifoseria ne abbiamo lanciati tanto. L’unica medicina è cercare di dare il massimo, di dimostrare il meglio. Dobbiamo dare il meglio sempre. Noi la risposta la dobbiamo dare sul campo”.
SUL MODULO – “D’Alessandro è un esterno molto forte, e ci è mancato. Può avere anche la caratteristica di giocare vicino alla punta, ma lo vedo più esterno. Il fatto che abbiano segnato i difensori è una cosa molto positiva. Siamo contentissimi”.
SULLA CLASSIFICA – “Continuiamo a guardare dietro. Continuate a guardare dietro”.
SULLA PORTA – “Ci ho pensato molto. Ne ho parlato con Nicolas, che è un grandissimo portiere, uno dei migliori della Serie B, così come Loria è uno dei migliori secondi. Nicolas non è stato bene, per giocare ha preso dei farmaci, è arrivato saturo. Ho ritenuto opportuno alleggerirlo un po’. Loria deve star sereno. Deve giocare come sta facendo. Ma Nicolas da quando non lo faccio giocare si allena ancora meglio. Domani gioca Loria”.
