In questa sessione di calciomercato la società nerazzurra si è dimostrata molto attenta e concentrata sui protagonisti della scorsa Serie C: da Arena a Barbieri, con Shpendi nel mirino
Il Pisa in questi giorni, dopo aver lavorato prevalentemente sul mercato in uscita, si è attivata anche in quello in entrata. Soprattutto, quella nerazzurra si sta dimostrando una società molto attenta all’accaparrarsi i giovani talenti da categorie inferiori, come la Serie C, campionato spesso pieno di giocatori dall’enorme potenzialità.
Il primo acquisto ufficiale della stagione è stato Alessandro Arena. Classe 2000, risponde all’identikit del giocatore richiesto da Aquilani: un’ala offensiva che sappia puntare l’uomo. Di proprietà tecniche, il 23enne ne ha dimostrate: la scorsa stagione si è rivelato uno dei migliori giocatori della terza serie, segnando con il Gubbio 10 reti, oltre a servire 9 assist. Arena in Serie C si è dimostrato assolutamente un fuori categoria, come ribadito dal suo allenatore, l’ex nerazzurro Braglia: “E’ strano che Arena giochi in C. In Italia non si ha il coraggio di lanciare calciatori di prospettiva. In Spagna giocherebbe nelle 5-6 migliori della Liga”.
Dopo Arena, e con Barberis in attesa di ufficialità, il prossimo acquisto del Pisa sarà Barbieri. Classe ’02, arriva in Toscana dalla Juventus con diritto di riscatto e controriscatto a favore dei bianconeri. Vista la difficoltà della trattativa per il ritorno di Esteves, i nerazzurri hanno deciso di fare all-in sul terzino già lanciato da Allegri. Tra Novara e Next Gen, ha giocato le ultime tre partite in Serie C, per un totale di 76 partite. Quindi, l’aggregazione anche con la Juventus, con Allegri che lo ha mandato in campo tre volte in Serie A e una in Champions League, contro il Paris Saint-Germain di Messi e Mbappè.
Più difficile la trattativa, invece, per Stiven Shpendi. Grazie ai 12 gol segnati con la maglia del Cesena, l’attaccante albanese del 2003 ha scatenato l’interesse di molte società di Serie B. Il Pisa comunque lo segue, puntando anche sul passato comune con il neo-direttore sportivo Stefanelli.
Il campionato di Serie C ogni stagione mette al servizio del calcio italiano giovani pieni di talento, e il Pisa, con il a sua volta debuttante allenatore Aquilani, sembra non aver paura di osare con loro.