Quella di sabato prossimo all’Arena, fischio d’inizio alle 14, si preannuncia una sfida equilibrata con il Pisa che ha la possibilità di avvicinare in classifica i rivali di turno.
Il Cittadella infatti è settimo in classifica con 13 punti, pari merito con una big come la Cremonese, mentre i nerazzurri sono attualmente tredicesimi con 9 punti assieme all’Ascoli. Con una partita in meno, martedì 24 alle 18,30 c’è il recupero casalingo con il Lecco, e comunque tutto il campionato davanti.
Finora il Cittadella ha realizzato 9 gol e ne ha subiti 11. Un 4-3-1-2 ormai collaudato da Edoardo Gorini che è alla terza stagione sulla panchina veneta. La differenza nei gol subiti la fa il rovescio casalingo contro il Como, sconfitta per 3-0, che è l’unica sconfitta subita al Tombolato. In casa il Cittadella ha conquistato 8 punti frutto delle vittorie su Reggiana e Lecco, rispettivamente 1-0 e 2-1 in rimonta, e dei pareggi con Venezia, 0-0, e Ternana. Il 2-2 dell’ultima giornata contro i rossoverdi allenati da Cristiano Lucarelli lascia un po’ di amarezza alla squadra di Gorini visto che è stata raggiunta nel finale dopo aver chiuso il primo tempo avanti di un gol.
In trasferta il Cittadella ha conquistato 5 punti in quattro partite ma ha affrontato anche gare di un certo grado di difficoltà. L’unica sconfitta è il 2-0 contro il Parma capolista. Importanti i pareggi per 1-1 in casa del Catanzaro, anche in questo caso la squadra veneta era passata in vantaggio per prima, e quello in rimonta conquistato a Bari. L’unico successo è il 2-1, sempre in rimonta, in casa della Sampdoria. Insomma, tra rimonte fatte e subite c’è poco tempo per la noia.
Gorini manda in gol otto giocatori diversi: Claudio Cassano, unico ad aver realizzato due reti, poi Carissoni, Pavan, Branca, Pittarello ( nella foto il suo gol realizzato al Lecco) , Amatucci, Magrassi e Maistrello. Il portiere albanese Kastrati, unico impegnato con la propria Nazionale durante la sosta, ha tenuto inviolata la porta in due occasioni contro le quattro di Nicolas. Il Cittadella per ora non ha subito nessun espulsione, al contrario del Pisa che è già a quota 4, ma ha rimediato 22 cartellini gialli. Più di tutti Simone Branca, quattro, che infatti è entrato in diffida.