Il 26 maggio 1991 il Pisa gioca quella che ancora oggi è la sua ultima partita in serie A . La squadra di Luca Giannini venne sconfitta per 1-0 dalla Roma con un gol del giovane Roberto Muzzi
Un cielo grigio e pochi spettatori salutano l’ultima gara in A dell’era di Romeo Anconetani. Il Pisa che affronta i giallorossi all’Arena è già retrocesso da una settimana, dopo il 4-2 in casa della Juventus, dopo aver pagato a caro prezzo gli infortuni dei suoi attaccanti Piovanelli e Padovano. Nelle ultime otto giornate il Pisa ha racimolato appena tre punti. Battendo solo il Bari in casa. Con la Roma di Ottavio Bianchi, ancora scottata dalla finale di Coppa Uefa con l’Inter, la partita ha un valore pressoché platonico visto che anche i giallorossi sono fuori dalla zona Uefa.
La cronaca è povera di spunti. Nel primo tempo la Roma coglie una traversa con Desideri, poi nella ripresa passa con Muzzi al 27′ che riprende una corta respinta di Simoni su tiro di Rizzitelli. Il Pisa prova a pareggiare, Argentesi impegna Cervone in una parata a terra, ma finisce 1-0 con la classica invasione di campo a fine partita. Proprio il match winner Roberto Muzzi vestirà la maglia nerazzurra nella stagione 1993-94, arrivò nel mercato di novembre, segnando 8 gol in 24 presenze in serie B. A questi va aggiunta la tripletta segnata in casa del Charlton in una sfida del torneo Anglo-italiano.